La Bce acquista bond della Daimler: un aiuto diretto a una società tedesca in difficoltà
Nella prima tornata di acquisti obbligazionari in seno al nuovo Qe, la Bce ha acquistato due bond della Daimler direttamente in asta, ovvero sul mercato primario. Non un bel segnale, anzi. E oggi, alla luce dei nuovi dati e degli sviluppi sul campo geopolitico ed economico internazionale, capiamo anche il perché. È quello che scrive Italia Oggi in edicola sabato 28 dicembre. Insomma, Bce matrigna, scrive Mauro Bottarelli, per i tassi di deposito negativi ma anche cavaliere bianco per quanto riguardo costi e capacità di finanziamento sul mercato delle aziende tedesche più in difficoltà congiunturale, come quelle dell' automotive. Per approfondire leggi anche: Mario Draghi da Mattarella Ma cosa farà la Bce, salverà tutti? Espanderà di tre, quattro, dieci volte il controvalore degli acquisti mensile e farà salire dal 25% al 50% la quota destinata al comparto corporate? Difficile. E, comunque, una mossa del genere potrebbe essere giustificata solo dall' emergenza, fattispecie che nel nostro caso significa qualche default così eclatante da riempire le prime pagine dei giornali e ridurre al silenzio e in minoranza i cosiddetti rigoristi in seno al board. Chi cadrà? In quanti cadranno? E il nostro spread, stante un' economia reale che ancora oggi nel nostro Paese è a dir poco moribonda, come reagirà? Meglio prepararsi, perché le notizie che giungono dalla Germania non fanno propendere per una primavera di rinascita europea. Anzi. I nostri politici, di tutti gli schieramenti, ne saranno consapevoli? Ne dubito.