Ecco come cambiano le tue tasseSconti per i figli e le imprese
Iva, Irpef, Irap, l'orario dei professori: ecco come è stata riscritta la legge di stabilità
Stop all'aumento dell'Iva, che resta al 10%, detrazioni per i figli fino a 1.220 euro, addio alla riduzione dell'Irpef, nuovi esodati tutelati e 250 milioni per i territori colpiti dalle alluvioni. Dopo una notte burrascosa in commissione Bilancio, il ddl stabilità, ampiamente rivisto e riscritto ha ottenuto il via libera ed è approdato all'esame di un'aula semivuota di Montecitorio. Il governo chiederà tre fiducie, martedì 20 novembre che saranno votate il giorno successivo; mentre il via libera al ddl dovrebbe arrivare giovedì. Nel nuovo provvedimento, di fatto riscritto dal parlamento, si rinuncia alle riduzioni dell'Irpef e si utilizzano le risorse, pari a 16,9 mld nel triennio 2013-2015, per consumi, famiglie e imprese. Il ddl stabilità amplia inoltre la platea degli esodati tutelati, che arrivano a 130.130, (+10.130), per una spesa complessiva di 9,8 miliardi. Il rush finale Le nuove risorse arriveranno dal blocco delle pensioni più elevate, da cui è atteso un gettito di oltre mezzo miliardo nei prossimi otto anni. Nel rush finale la commissione ha approvato il parziale sblocco del turn over nel comparto sicurezza. Inoltre ha dato il via libera a una deroga al patto di stabilità interno per le spese legate al dissesto idrogeologico, stanziando 250 milioni per i territori colpiti dalle ultime calamità, che arrivano direttamente dal fondo produttività. Entrambe le proposte di modifica hanno ottenuto l'ok della commissione con il parere contrario del governo. Altra novità dell'ultimo momento riguarda i fondi per le scuole paritarie, si tratta di 223 milioni che restano fuori dal patto di stabilità interno. Il nodo sulla Tobin tax non è stato sciolto alla Camera ma, quasi certamente, sarà affrontato al Senato nel secondo passaggio del provvedimento. La commissione ha deciso di modificare anche l'emendamento fiscale dei relatori, Pier Paolo Baretta e Renato Brunetta, aumentando le detrazioni per i bebè.