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Ottimismo, incertezza e pessimismo Consigli per investire ancora sull'euro

Tre portafogli per scommettere e guadagnare sui destini della moneta unica: ecco le possibilità

Lucia Esposito
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Come investire i propri risparmi in tempi di grande incertezza? Cosa fare? Puntare sull'estero o scommettere ancora sui destini dell'Euro? Il Corriere Economia  ha sentito gli esperti di Advise Only che hanno tracciato tre scenari e, quindi, tre possibili portafogli. Il primo è quello che scommette sulla salvezza dell'euro. Btp più lunghi, un pizzico di Portogallo e rinnovata fiducia alle banche europee: questi i tre ingredienti principali. Si è scelto un btp tradizionale (20%) che scade tra cinque anni e dona rendimenti più elevati rispetto al precedente. Si concede un'apertura di credito al Portogallo con scadenza 2015 che offre, secondo gli esperti, ritorni interessanti. Ma la scommessa più forte, (15%)  secondo loro, è sulle banche utilizzando sempre l'Etf che segue l'indice dei 600 titoli finanziari mentre un altro dieci per cento va ancora con una Exchange traded fund alle 50 blue chip più rappresentative dei listini della moneta unica.  L'incertezza e il pessimismo Il secondo scenario è quello dell'euro incertezza: anche per gli incerti la proposta prevede più Borsa con i dividendi e le multinazionali alimentari. Questo portafoglio, secondo gli esperti, è adatto a chi è incerto sul futuro dell'Euro. Il terzo portafoglio è quello per i pessimisti, quello dell'euro-tsunami. Dentro ha un po' di Borsa a cui restano in dote l'oro e i bondi emergenti. Un dieci per cento di azioni ma non titoli europei. Azioni di grandi multinazionali solide, in grado di gestire efficacemente ed efficientemente produzione e distribuzione di beni e servizi anche in condizioni economiche critiche. Lo scenario della catastrofe non si può del tutto abbandonare in quanto è possibile che l'europo si rompa o che si verifichino default multipli. Tra i prossimi rischi da non sottovalutare ci sono oltre alle decisioni sulle tasse degli asmericani, la crisi greca, ele elezioni italiane e tedesche nel 2013. e la possibilità che anche la Francia finisca nel club dei non virtuosi. 

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