(Adnkronos) - La mostra 'Ishmael: Uno e' pittore' e' stata pensata in relazione con lo storico Premio Lissone, che dal 1946 fino al 1967 ha dato lustro alla pittura. Nel museo, ove sono conservate alcune fondamentali opere di quegli anni, saranno accolti gli esiti piu' recenti e inattesi della pittura contemporanea. Nella sua capacita' di reinventarsi, l'ars picta e' infatti diventata una res extensa, passando dai vecchi canoni ai nuovi codici dell'arte. Nell'esposizione saranno coinvolti Emanuele Becheri, Matteo Fato, Dacia Manto e Luca Pozzi, le cui opere hanno delle tangenze con la pittura, pur non essendo connotate in strictu sensu con tale disciplina. Soltanto un artista, quell'uno e' pittore citato nel sottotitolo, dara' prova della (r)esistenza della pittura, dimostrando pero' come essa si sia rinnovata e contaminata con le altre discipline artistiche. 'Index G', poi e' una piccola rassegna incentrata sulle arti grafiche: dal disegno all'incisione, dall'illustrazione al fumetto, dal visual design alla pubblicita'. Il primo ciclo di esposizioni sara' rivolto alle riviste d'arte che negli ultimi anni si sono distinte a livello nazionale. (segue)