Roma, 6 mar.(Adnkronos) - Firmato oggi, nella sede del Mibac, un accordo tra il Ministero per i Beni e Attivita' culturali e la Regione Calabria per la valorizzazione del patrimonio culturale della regione. L'accordo, che avra' una durata di cinque anni, mettera' in rete risorse ed energie per i beni culturali della Calabria coinvolgendo anche i privati. La Calabria, dopo la Campania e il Veneto, e' tra le prime regioni a firmare un'intesa di questo genere che sara' verificata da un Comitato composto dal Mibac, dal direttore regionale per i beni culturali della Calabria, dal presidente della Calabria e da un altro rappresentante da lui indicato. Alla firma sottoscritta dal numero uno di via del Collegio Romano, Lorenzo Ornaghi, e dal presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti, erano presenti, tra gli altri, l'assessore alla Cultura calabrese, Mario Caligiuri, Antonia Pasqua Recchia, segretario generale del Mibac, Anna Maria Buzzi, direttore generale per la valorizzazione del ministero e Francesco Prosperetti, direttore generale per i Beni culturali della Calabria. "L'accordo -spiega il ministro Ornaghi- consentira' di coordinare antichi e nuovi interventi lungo alcune linee importanti di valorizzazione. Consentira' di utilizzare al meglio le risorse da destinare al sostegno alle imprese nel settore dei servizi dei beni culturali. Lo sforzo da parte del ministero e' stato quello di dare impulso all'attivita' di gestione dei numerosi musei e aree archeologiche che attendevano le condizioni migliori per essere fruite dalla comunita' calabrese e dai turisti". "Questa idea - aggiunge Scopelliti -permette di rilanciare la politica culturale regionale e di realizzare una programmazione chiara per il futuro. La regione ha deciso di investire molto sul turismo. Attorno ai Bronzi di Riace e' possibile creare una rete capace di mettere in sinergia il nostro patrimonio".