Firenze, 19 set. - (Adnkronos) - Dopo interi mesi di siccita', e' arrivato l'autunno e con esso le tanto attese piogge. Ma questa e' anche la fase in cui si tirano le somme e si fa la conta dei danni, che quest'anno per l'agricoltura sembrano essere stati davvero ingenti. Un'estate secca e caldissima, che ha portato inevitabilmente a una siccita' eccezionale con forti ripercussioni sui raccolti e sugli allevamenti toscani, tanto da spingere le imprese a chiedere lo stato di calamita'. L'agricoltura, cosi' gravemente messa alla prova, ha potuto pero' contare sull'apporto costante dei Consorzi di Bonifica toscani, che hanno rivestito un ruolo cruciale, dimostrando la propria capacita' d'intervento anche in situazioni d'emergenza. Basti pensare al ruolo svolto dal Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli nel problema della salinizzazione delle acque del Lago di Massaciuccoli. In seguito al malfunzionamento delle porte vinciane poste a cavallo del canale Burlamacca (all'altezza della zona di Largo Risorgimento) l'acqua marina e' infatti risalita dalla foce del canale, andando a compromettere le acque irrigue utilizzate dalle aziende agricole che gravitano attorno al Lago. (segue)