Reggio Emilia, 17 giu. - (Adnkronos) - Rientrava nella categoria dei neopatentati e come prescrive il codice della strada non doveva bere nemmeno un goccio di alcol prima di mettersi alla guida dell'auto. Ma il 18enne reggiano, schiantatosi con l'auto nottetempo per le strade di Casina (Reggio Emilia), sottoposto ai controlli da parte dei carabinieri e' risultato essere alla guida con un tasso di oltre 2 g/l superando di ben 4 volte quello limite stabilito per i neopatenti che e' pari a zero. Il giovane, che in una notte ha perso la patente per il conseguente provvedimento di revoca, e' stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza. I fatti si riferiscono alla notte tra venerdi' e sabato quando i militari della Stazione di Casina sono intervenuti per eseguire i rilievi di un incidente stradale verificatosi poco dopo le 3,00 di notte per le strade di quel comune. Sul posto i militari hanno accertato che il 18enne reggiano, alla guida di una Peugeot, e' uscito di strada schiantandosi contro il palo della fermata del'autobus, poi contro quello della luce comunale e, dopo aver distrutto il contattore del gas di una abitazione privata, e' finito all'interno del giardino dell'abitazione stessa. Un urto violento da cui il giovane e' uscito miracolosamente illeso. Dopo averlo sottoposto ad accertamenti, i Carabinieri della Stazione di Casina, l'hanno denunciato alla Procura reggiana ritirandogli immediatamente la patente che e' stata "persa" dal giovane prevedendo le norme per i neopatentati la revoca del documento di guida in caso di incidente stradale in stato d'ebbrezza con tasso alcolemico oltre 1,5 g/l.