Arezzo, 13 giu. - (Adnkronos) - Un 22enne romano e' stato arrestato oltre un anno dopo aver compiuto una rapina in banca ad Arezzo, grazie a un'impronta digitale e a un tatuaggio. Il giovane, il 24 marzo del 2011 aveva messo a segno un colpo da 10mila euro a una filiale aretina di Banca Etruria. Grazie ai filmati delle telecamere interne, i carabinieri sono riusciti a notare che il bandito aveva appoggiato una mano sulla porta di sicurezza. Da qui, il Ris ha isolato un'impronta digitale, all'epoca inutile in quanto il rapinatore era incensurato. La sua immagine di profilo e il tatuaggio tribale sul collo, ripresi dalle telecamere, sono stati inviati a tutte le stazioni dei carabinieri. Nelle scorse settimane il giovane si e' dovuto presentare per una sanzione automobilistica a un comando dei carabinieri in provincia di Roma. I militari lo hanno riconosciuto, e lo hanno pedinato. Il 22enne ha compiuto una rapina in provincia di Massa Carrara, la scorsa settimana. Ieri il giudice del Tribunale di Arezzo ne ha disposto l'arresto.