Lecce, 14 dic. (Adnkronos) - Era un vero e proprio supermarket della droga all'aperto quello gestito a Copertino, in provincia di Lecce, da un gruppo di presunti spacciatori, due dei quali sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri della Stazione e della Compagnia di Gallipoli, coadiuvati dal Nucleo cinofili di Modugno, nel barese. In manette sono finiti Marcella Masiello, 42 anni, e Luciano Vitale, 36. Altre tre persone, V.L., 19 anni, M.L., 46 e R.M., 47, sono state denunciate. Da mesi i militari stavano intervenendo nel 'fortino' con cadenza bisettimanale e con riscontri, perquisizioni e sequestri di stupefacenti. Ogni sera la zona di masseria 'Li Manzi', situata sulla via per Torre Chianca, e dell'omonimo quartiere accoglieva clienti da tutta la provincia, tanto da essere stato paragonato al quartiere napoletano di Scampia. Una zona franca, difficile da espugnare. Gli investigatori avevano anche notato le auto che rimanevano incolonnate per diverso tempo in attesa del ritiro delle dosi. Il gruppo criminale disponeva di vedette sempre all'erta e di telecamere puntate 24 ore su 24 in tutte le direzioni. Inoltre oggetti contundenti e pietre da lanciare contro gli agenti o i militari dell'Arma, che eventualmente disturbavano l'attivita', erano sempre pronti per l'uso. I primi controlli sono partiti un anno fa. Ma gia' nel 2010 c'erano stati i primi servizi di osservazione, controllo e pedinamento di tossicodipendenti provenienti dal territorio di competenza della Compagnia dei carabinieri di Gallipoli. (segue)