Trieste, 7 set. - (Adnkronos) - A seguito dell'insoddisfacente conclusione della concertazione sull'organico, svoltasi nei giorni scorsi presso l'Usr (Ufficio Scolastico regionale) del Friuli Venezia Giulia, le segreterie regionali della Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals - Confsal, hanno proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale A.T.A. della scuola della regione, chiedendo al Prefetto di Trieste l'attivazione del "tentativo obbligatorio di conciliazione" previsto dalla legge. Le segreterie regionali ritengono l'organico di fatto del personale A.T.A. definito dall'Usr sia assolutamente inadeguato alle necessita'. Secondo le organizzazioni sindacali il numero dei posti autorizzati in deroga e' insufficiente. "La Direzione generale dell'Usr - spiegano in una nota le organizzazioni sindacali - ha assegnato in organico di fatto 104 posti e 24 ore, dei quali 64 posti e 12 ore per la presenza, tra i collaboratori scolastici, di personale con inabilita' e solo 40 posti e 12 ore per le situazioni di criticita' segnalate dagli Istituti scolastici. A tale proposito vale la pena rilevare che le richieste avanzate dai Dirigenti scolastici per far fronte alle situazioni di criticita' sono pari a 144 posti e che i posti da assegnare per la presenza di collaboratori scolastici con inabilita', se si fossero seguite le disposizioni della circolare ministeriale n. 61 emanata dal Miur, la quale prevede - prosegue la nota - che un posto in piu' possa essere assegnato anche in presenza di due dipendenti inidonei, potevano essere assai superiori ai 64 autorizzati". Secondo i sindacati, nell'operazione di adeguamento dell'organico di diritto degli A.T.A. alla situazione di fatto, l'Amministrazione scolastica non ha tenuto in debito conto la necessita' di garantire la funzionalita' degli Istituti Comprensivi di nuova costituzione che raggiungono anche i 1.800 allievi e sono dotati di un elevato numero di plessi o sedi.