Foggia, 17 lug. - (Adnkronos) - Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli si e' dimesso nella tarda mattinata. Sempre oggi un gruppo di lavoratori aveva occupato gli uffici comunali. "Ho maturato questa dolorosa decisione - scrive in una nota - all'esito di una riflessione sui tre anni quotidianamente trascorsi a lavorare esclusivamente per la cittai' e i cittadini. Tre anni in cui, anche con scelte difficili, mi sono assunto in pieno l'onere di offrire una prospettiva alla citta' e la responsabilita' di superare le oggettive difficolta'". "Nell'attuale contesto finanziario e legislativo, segnato dall'inasprimento della crisi della finanza pubblica e dell'economia reale, la complessita' della situazione specifica di Foggia e' stata aggravata dalle decisioni assunte dal Governo nazionale nell'ultimo triennio, sintetizzate da un taglio di circa 25 milioni dei trasferimenti statali". "Gli effetti della manovra connessa alla spending review - sottolinea Mongelli - produrranno ulteriori e ancor piu' drammatiche conseguenze sui servizi essenziali e le funzioni istituzionali dell'Ente, che l'Amministrazione comunale si e' sforzato di riorganizzare con il duplice obiettivo di ridurne i costi e migliorarne l'efficacia". Il Comune ha gia' una situazione finanziaria piuttosto delicata, che i tagli del governo, secondo il primo cittadino, contribuiscono ad aggravare. (segue)