Carceri: Severino a Poggioreale, correggere mito negativo in immaginario collettivo

domenica 29 luglio 2012
Carceri: Severino a Poggioreale, correggere mito negativo in immaginario collettivo
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Napoli, 23 lug. - (Adnkronos) - Quello che si trascina il carcere napoletano di Poggioreale "e' un mito da correggere nell'immaginario collettivo". Cosi' il ministro della Giustizia Paola Severino, che ha visitato questa mattina la struttura penitenziaria di Napoli e che ai cronisti ha ricordato le impressioni raccolte in occasione della sua ultima visita risalente alla fine degli anni '90. "Ero avvocato penalista e l'impressione che ebbi visitando Poggioreale fu di angoscia. Ricordo il sovraffollamento e il raccapricciante vociare dei detenuti ammassati nell'unico cortile nel quale tutti trascorrevano la cosiddetta ora d'aria". Oggi il ministro ha trovato un carcere nel quale "la ristrutturazione di alcune aree e di molti padiglioni e' completa. Anche la divisione dei cortili a disposizione dei detenuti e' un'idea importante, cosi' come la cura e la pulizia". Severino, contrariamente a quanto programmato, ha voluto visitare anche i padiglioni 'Napoli' e 'Roma', quelli "indicati come gironi infernali" riconoscendo "una situazione di difficolta' manutentiva e di profondo disagio, anche se le celle sono ariose e pulite. Credevo di trovare una situazione peggiore". "Vorrei che venisse testimoniato - ha aggiunto - l'impegno profuso nonostante i pochi mezzi a disposizione". Il ministro ha promesso di lavorare sulla possibilita' che "gli incontri dei detenuti con le proprie famiglie non siano un momento di disperazione" riportando quanto le ha riferito un detenuto: "I primi denari saranno spesi affinche' i bambini che entrano in carcere non abbiano la percezione delle sbarre, a volte basta un po' di colore sui muri e qualche giocattolo". (segue)