Carceri: garante detenuti, centro clinico Regina Coeli ha gravi carenze, occorre intervenire

Roma, 30 lug. - (Adnkronos) - "Il centro clinico di Regina Coeli sta lentamente morendo. Da tempo la struttura non garantisce piu' gli standard minimi previsti dalla legge, nonostante i lavori di manutenzione eseguiti. Su questa struttura si sta addensando una tempesta perfetta, con gravi carenze strutturali ed igieniche cui si sommano il sovraffollamento e l'insufficiente dotazione di personale sanitario e penitenziario". Lo ha dichiarato il garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni a margine di una conferenza stampa che si e' svolta a Palazzo Valentini in cui ha messo in evidenza le gravi carenze di carattere strutturale igienico-sanitario del centro diagnostico e terapeutico di Regina Coeli. "E' indubbio che per la gestione di tale struttura occorrono ambienti e personale idonei e risorse adeguate in mancanza delle quali e' difficile garantire il fondamentale diritto alla salute dei detenuti. Sono perfettamente consapevole delle difficolta' in cui versa la finanza pubblica -ha aggiunto Marroni- ma credo che sia giunto il momento che la Regione Lazio, la Asl e il Prap decidano di affrontare in modo globale le problematiche del centro diagnostico e terapeutico di Regina Coeli in considerazione della specificita' della sua destinazione a centro clinico posto all'interno di un complesso afflitto da gravi carenze sotto ogni punto di vista. Questo e' il momento delle decisioni rapide perche' non si puo' piu' temporeggiare rischiando la salute dei detenuti: o si interviene oppure il Cdt di Regina Coeli e' destinato a scomparire".