(Adnkronos) - Mentre i poliziotti portavano i due in Questura, al 113 e' arrivata la segnalazione di un furto avvenuto in una profumeria di via Sonnino dove sono stati rubati diversi profumi e circa 550 euro. I ladri, erano entrati nel negozio dopo aver forzato la saracinesca con uno 'spadino', poi la porta in legno interna rubando i soldi nella cassa. Il modus operandi ha ricondotto i poliziotti a pensare che il responsabile fosse lo stesso Ruggeri insieme al complice, che dall'agosto scorso si erano resi responsabili di identici furti. In base ai riscontri, allo spadino trovato a Ruggeri e al danaro in loro possesso, alla verifica dei messaggi e delle chiamate telefoniche ricevute dal complice di Ruggeri, si e' accertato che a commettere il furto nella profumeria e' stato Ruggeri, poi servitosi del complice per essere aiutato a collocare sul mercato la refurtiva. Domani sara' giudicato per direttissima Ruggeri e' stato quindi arrestato per furto aggravato e sara' giudicato per direttissima dal tribunale di Cagliari, mentre il complice, B.L. e' stato denunciato per ricettazione.