Reggio Emilia, 18 ott. (Adnkronos) - Dalla bassa reggiana alla Val d'Enza per razziare preziosi nelle abitazioni. Tuttavia, benche' sia riuscito in due colpi ad arraffare preziosi in oro, valori e contanti per oltre 10.000 euro il bandito, grazie alle meticolose indagini dei Carabinieri di San Polo d'Enza, e' finito in manette. Infatti la Procura reggiana ha richiesto e ottenuto dal Gip di Reggio Emilia, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per un nomade 28enne di Correggio, con precedenti specifici, ritenuto parte di una banda di topi di appartamento sulla quale continuano le indagini. A incastrare l'arrestato le analisi effettuate dai carabinieri del Ris sulle impronte lasciate sui luoghi dove la banda ha messo a segno due colpi che hanno causato un danno complessivo di oltre 10.000 euro.