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Mafia: figlio agente scorta Falcone, la mia vita condizionata da strage

domenica 24 giugno 2012

1' di lettura

Palermo, 23 giu. - (Adnkronos) - "E' difficile sempre parlare della propria vita ma certamente sono stato condizionato dalla nascita dal cognome che porto". Lo ha detto Emanuele Schifani, figlio ventenne di Vito Schifani, uno degli agenti di scorta di Giovanni Falcone ucciso nella strage di Capaci a 27 anni e di Rosaria Schifani, la giovane vedova che durante i funerali esorto' i mafiosi a 'inginocchiarsi'. Schifani junior, intervenuto al dibattito 'Senza tempo' in corso a Palermo, indossa la divisa da cadetto della Guardia di Finanza. "Ho deciso di indossare la divisa per onorare il lavoro di mio padre, e' la cosa piu' utile da fare". E quando la conduttrice gli chiede se il padre e' stato lasciato solo dallo Stato risponde: "non penso sia stato lasciato solo, sapeva che il lavoro che faceva era anche rischioso".

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