Frosinone, 19 giu. - (Adnkronos) - I militari del Comando Provinciale di Frosinone, con la collaborazione dei Reparti territorialmente competenti, delle unita' cinofile di Roma e di un equipaggio del Reparto Elicotteri di Pratica di Mare, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Roma, su richiesta della Procura distrettuale antimafia del luogo, nei confronti di numerose persone appartenenti a due organizzazioni contrapposte dedite al traffico di droga, con base di spaccio a Piglio, in provincia di Frosinone, e ramificazioni in altri comuni dell'alto frusinate (Anagni, Fiuggi, Paliano, Serrone), e delle province di Roma, (Cave, Colleferro, Roiate, Valmontone), e Latina (Sabaudia). Le indagini, avviate nell'ottobre 2010 in seguito all'incendio dell'autovettura di uno degli indagati, hanno permesso di scoprire l'operativita' dei due sodalizi criminali. L'intera attivita' ha inoltre consentito di accertare i ruoli ricoperti dai singoli appartenenti alle due associazioni, di cui una capeggiata da un appartenente alla Polizia Penitenziaria, le dinamiche in seno ai due gruppi criminali, relative all'approvvigionamento ed alla successiva vendita di droga, ai luoghi prescelti per le cessioni, per lo piu' esercizi pubblici. I carabinieri hanno ricostruito anche le modalita' di recupero crediti, talvolta adottate attraverso false denunce di incidenti stradali, le azioni intimidatorie e di reciproco disturbo, attuate facendo prevalente ricorso ad incendio di autovetture, nonche', infine, le condotte poste in essere per eludere i controlli delle forze di polizia. Nel corso dell'intera indagine sono state sinora complessivamente arrestate 25 persone, altre 29 sono state denunciate in stato di liberta' ed e' stato sottoposto a sequestro un consistente quantitativo di droga.