(Adnkronos) - La variante votata oggi in giunta recepisce le indicazioni scaturite dall'ultima Conferenza dei servizi sul progetto, in cui sono state definite le ultime modifiche da apportare al piano di recupero predisposto dal gruppo di lavoro dell'amministrazione. In particolare, su richiesta della Soprintendenza, al posto del nuovo padiglione completamente interrato previsto sotto il lago del giardino, e' stato inserito un analogo edificio su due piani, di cui uno sotterraneo, da realizzare nella zona dove ha sede l'Opificio delle Pietre Dure. Il progetto ha gia' superato la procedura di Vas (valutazione ambientale strategica) che, come prevede la legge regionale, ha previsto la consultazione di tutti i soggetti competenti in materia ambientale: dalla Regione all'Arpat, dalla Provincia alla Soprintendenza, dalla Asl all'Autorita' idrica. Inoltre, il quadro generale in cui si inserisce il progetto di recupero prevede tra l'altro la riqualificazione di viale Filippo Strozzi nel tratto a sud-ovest dell'area, per consentire un accesso veicolare, ciclabile e pedonale piu' facile e sicuro; la valorizzazione sia del giardino della Fortezza, di grande valore storico, sia del verde pubblico lungo il perimetro dell'area. Come e' noto, dal 2007 il complesso della Fortezza da Basso e' passato alla proprieta' del Demanio dello Stato a quella degli enti locali: Comune di Firenze, Provincia di Firenze e Regione Toscana. Tutti gli spazi sono in concessione a Firenze Fiera, eccetto l'edificio che ospita l'Opificio delle Pietre Dure.