Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "Nonostante gli incidenti più gravi avvengano sulla rete extraurbana, il pericolo corre in città". Lo sottolinea il rapporto Aci-Istat presentato questa mattina, che sottolinea: "malgrado un calo complessivo del 10% di sinistri e decessi, sulle strade urbane si conta il 75% degli incidenti con il 42% delle vittime e il 72% dei feriti". "Nel 2012 -si legge nel rapporto- sulle strade urbane si sono verificati 141.715 incidenti (75,9%), che hanno causato 191.521 feriti ( pari al 72,3% del totale) e 1.562 morti (pari al 42,8% del totale). Sulle autostrade, invece, gli incidenti sono stati 8.398 ( pari al 5,0% del totale) con 15.852 feriti (6.0% del totale) e 330 decessi (9,0% del totale) mentre sulle altre strade extraurbane, comprensive delle strade statali, provinciali, comunali extraurbane e regionali sono avvenuti 35.613 incidenti che hanno causato 57.343 feriti e 1.761 morti".