Roma, 8 mag. (Adnkronos) - Ligure, 72 anni, Giorgio Santacroce, nominato dal Csm primo presidente della Corte di Cassazione, ha svolto a Roma la maggior parte della sua carriera di magistrato. Dal 2008 e' stato infatti alla guida della Corte d'Appello, e prima, per oltre 20 anni, dal 1970, ha svolto nella Capitale le funzioni di pubblico ministero, occupandosi di procedimenti importanti come la strage Ustica, i fondi neri della Bnl, la morte di Giorgiana Masi, la Loggia P2 , e di molte inchieste sul terrorismo rosso e nero. In magistratura dal 1965, Santacroce ha iniziato come pretore a Napoli. In Cassazione, dove e' approdato nel 1997 per restarvi 11 anni, ha scritto sentenze di rilievo, tra le quali quella sull'omicidio di Marta Russo e sul delitto di Cogne, sulla revisione del processo per la morte del commissario Luigi Calabresi, sui black bloc al G8 di Genova. Santacroce e' stato ascoltato come testimone al processo Imi Sir per avere partecipato a una cena, nel 1988, nello studio romano di Cesare Previti.