Bari, 15 mag. - (Adnkronos) - Il difensore di Gianpaolo Tarantini, l'avvocato Nicola Quaranta, ha chiesto stamane il 'non luogo a procedere' per il suo assistito nel corso della seduta odierna dell'udienza preliminare svoltasi stamane a Bari davanti al gup Ambrogio Marrone sulle escort portate dall'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini nelle residenze estive di Berlusconi da settembre 2008 a maggio 2009. Oggi ha discusso anche il legale di Sabina Began, l'avvocato Fabrizio Siggia, secondo il quale l'attrice non "aveva bisogno di alcun lasciapassare per accreditarsi con Silvio Berlusconi, perche' aveva gia' un rapporto preferenziale con l'ex presidente del Consiglio'. Anche Siggia ha chiesto il non luogo a procedere per la sua assistita. Secondo Siggia, "le intercettazioni telefoniche non provano nulla e anche il capo d'imputazione e' generico sulla posizione della Began perche' quando i pm parlano di reclutamento e induzione alla prostituzione si riferiscono soltanto a Gianpaolo Tarantini". Sabina Began, la cosiddetta 'ape regina' delle feste di Berlusconi, rischia il rinvio a giudizio insieme ad altri 6 imputati, tra cui i fratelli Gianpaolo e Claudio Tarantini, le attrici Letizia Filippi e Francesca Lana, e gli amici e soci in affari di Tarantini, Pierluigi Faraone e Massimiliano Verdoscia. La prossima udienza e' stata fissata al 27 maggio.