Milano, 14 ott. (Adnkronos) - Il violento nubrifagio, accompagnato da fortissime raffiche di vento, che si è abbattuto sulla Lombardia e in particolare sulla provincia di Milano nella serata di giovedì scorso, ha provocato ulteriori danni. Il maltempo continua a inferire, dall'inizio dell'anno a causa dell'andamento metereologico instabile, sugli agricoltori lombardi. Particolarmente colpite risultano le colture del riso, rimasto in campo oltre le normali scadenze del suo ciclo vegetativo a causa del ritardo nelle semine indotto dall’andamento climatico anomalo della primavera. Lo fa sapere Confagricoltura Lombardia in una nota. Già nelle scorse settimane, Confagricoltura Lombardia aveva rivolto un appello alle competenti istituzioni nazionali e regionali affinché venisse riconosciuto lo stato di calamità per il comparto agricolo lombardo a causa del maltempo, segnalando come la prolungata permanenza in campo di alcune colture, tra cui riso e mais, le esponesse al rischio delle precipitazioni e delle basse temperature autunnali. Una circostanza che si è verificata e che rende ancor più necessari e urgenti i provvedimenti a sostegno delle aziende agricole che Confagricoltura Lombardia aveva richiesto e che torna quindi a sollecitare in questa occasione.