Ravenna, 14 lug. - (Adnkronos) - L'estate riaccende a Ravenna la 'battaglia' dei nudisti e naturisti che da decenni frequentano la Bassona, la spiaggia immersa nel verde che si trova nel Comune di Ravenna a Lido di Dante. Qui, gli amanti della tintarella integrale, si ritrovano da sempre, ma la gestione della spiaggia e la loro presenza ha causato specie negli ultimi anni piu' di una polemica, oltre che alcune denunce per atti contrari alla pubblica decenza, reato previsto dal codice penale. Come se non bastasse, dopo il gigantesco incendio della pineta di Ravenna andata quasi completamente in cenere lo scorso luglio, la Bassona e' stata recintata con un'alta rete che restringe la spiaggia per tutelare, con l'interdizione all'accesso dei bagnanti, un'area per la ricrescita della vegetazione. La cosa non e' piaciuta ai nudisti della Bassona che sono tornati sul piede di guerra. "La rete - spiega all'Adnkronos l'assessore all'Ambiente del Comune di Ravenna Guido Guerrieri - e' stata collocata su proposta della Forestale in accordo con le istituzioni per tutelare quella che e' una delle poche aree di grande pregio naturalistico della zona, gia' sottoposta ad una pressione antropica non tollerabile dall'ambiente, e per consentire la rigenerazione della flora". (segue)