Bari, 5 apr. (Adnkronos) - Rientrerebbe all'interno dello scontro con il clan Diomede l'omicidio di Giacomo Caracciolese, 32 anni, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, presunto boss del rione San Pasquale, ucciso stamane in via dei Mille vicino alla sua abitazione a Bari. Sull'episodio indagano carabinieri e polizia. La vittima era sospettata dagli inquirenti di essere stato il mandante di altri due omicidi. Il primo e' quello avvenuto a fine ottobre 2011, sempre in via dei Mille nel rione San Pasquale, quando perse la vita Alessandro Marzio, 21 anni, incensurato ma, secondo gli investigatori, vicino al clan Diomede. Secondo le forze dell'ordine, Marzio era l'autista di Cesare Diomede, (il figlio del presunto boss di Carrassi, Biagio Diomede) ucciso con oltre venti colpi in via Borrelli il 28 agosto 2012. Anche per l'assassinio di Cesare Diomede il sospettato era Giacomo Caracciolese. Ma prove a suo carico non ne sono state trovate. Il commando che uccise prima Diomede e poi Marzio sarebbe partito in entrambi i casi da San Pasquale. L'omicidio di Caracciolese potrebbe essere la risposta, seppur a distanza di tempo, ai due omicidi.