Brindisi: avvelena figlia e tenta suicidio, e' in coma irreversibile

domenica 7 aprile 2013
Brindisi: avvelena figlia e tenta suicidio, e' in coma irreversibile
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Brindisi, 2 apr. (Adnkronos) - E' in coma irreversibile Francesca Sbano, 32 anni, la donna che ieri sera si e' gettata dal terrazzo della sua abitazione in via Monteverdi alla periferia di Carovigno, in provincia di Brindisi, dopo che, probabilmente, aveva fatto ingerire del diserbante alla piccola Benedetta, la figlia di 3 anni, trovata morta sul lettino della camera da letto nell'appartamento al piano di sotto. Le ferite riportate dalla donna sono molteplici e molto gravi. Si trova nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale 'Perrino'. Il suo encefalogramma, secondo quanto si apprende, sarebbe piatto. La donna ha subito anche un'emorragia interna. Il pm della Procura di Brindisi Pierpaolo Montinaro non ha ancora disposto l'autopsia sul corpo della piccolina. E' probabile che anche la madre abbia ingerito il liquido, solitamente utilizzato in agricoltura. Il flacone vuoto e' stato trovato in un cestino della spazzatura. In casa e' stata trovata anche una lunga lettera in cui la donna manifestava le sue intenzioni sucide e la volonta' di portare con se' la figlioletta. Oggi e' stato sentito dai carabinieri come persona informata dei fatti il marito e padre della piccola, Antonio Schiena, coetaneo della moglie, che ha ricollegato il gesto alla separazione iniziata da dicembre e determinata da incompatibilita' di carattere. L'uomo si e' mostrato pero' sorpreso dal gesto. Non c'erano stati segnali in passato che potessero far presagire un epilogo cosi' tragico.