Fiumicino, 23 nov. - (Adnkronos) - "Il Comune di Fiumicino sta assistendo attraverso i servizi sociali due famiglie, una indiana e l'altra romena, che vivevano negli appartamenti sopra la posta di Maccarese, in via della Muratella, dove questa notte intorno alle 2,30 si è verificata una forte esplosione dovuta a un tentativo di furto con scasso del bancomat. Queste persone sono state costrette a lasciare la abitazioni e due appartamenti sono sigillati dai carabinieri di Fregene". Lo comunica il Comune di Fiumicino. "Nella notte - afferma il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che stamattina si è recato sul posto insieme a Polizia Locale e Protezione Civile - si è sfiorata la tragedia. Ormai è un continuo che si ripete. Prima l'episodio di Testa di Lepre, con l'incendio doloso in un deposito, un avviso molto serio. Poi la distruzione completa di un chiosco bar, a Maccarese, vicino la scuola Marchiafava. E, adesso, questa esplosione agli uffici postali. Un mese fa ho visto il Prefetto e gli ho detto che siamo in un territorio esposto perché ha 24 chilometri di costa, seimila barche, i porti, l'aeroporto". "Siamo ormai la terza città del Lazio con ottantamila persone, la seconda in termini di estensione - prosegue Montino - Ora se qualcuno pensa che noi possiamo controllare questo territorio con due o tre caserme, con pochissimi uomini, si sbaglia di grosso. Anzi, va fatto un encomio a tutte le forze dell'ordine che pur in numero esiguo fanno il possibile per garantire la sicurezza, ai carabinieri di Fregene, che stanotte sono intervenuti subito e hanno fatto un grande lavoro. Ma qui il tema è ben più ampio. I presidi vanno rafforzati e riorganizzati sotto tutti gli aspetti. Mi chiedo cosa sarebbe accaduto se fosse andata a fuoco un'intera palazzina". (segue)