Roma, 20 giu. (Adnkronos) - "Tra pochi giorni inizieranno le ricerche anche per il nostro aereo, dobbiamo sapere... per noi sono vivi". A parlare all'Adnkronos e' Tania Caputi, ex moglie di Vittorio Missoni, commentando il ritrovamento, in Venezuela, del relitto dell'aereo disperso il 4 gennaio 2008 mentre era in volo da Caracas per l'arcipelago di Los Roques, con a bordo 14 persone tra cui 8 italiani. Sempre in Venezuela, dallo scorso 4 gennaio si sono perse le tracce dell'aereo da turismo, in volo su Los Roques, con a bordo sei persone, quattro delle quali italiane, tra cui il suo ex coniuge, Vittorio Missoni. "Riguardo il nostro aereo non e' mai stato trovato nulla -spiega Caputi - tranne quel borsone... Un mistero. Come e' un mistero quella targhetta arrivata non scolorita, malgrado l'acqua salmastra". L'ex moglie di Missoni non ha dubbi: "Io e i miei tre figli, Ottavio, Giacomo e Marco, crediamo che non sono in acqua. Non e' stato un inabbissamento ma un sequestro, o qualcosa di simile. Ci sono tante cose che ci fanno pensare che siano ancora vivi. Dobbiamo sapere la verita'. Lottiamo per questo".