(Adnkronos) - "Al presidente Fardelli in quella stessa sede e' stata sollecitata la convocazione di un'Assemblea urgente dei Soci della Saf, ovvero gli stessi Sindaci dei 91 Comuni della Provincia, nella quale affrontare il delicato argomento dal punto di vista societario - continua - Tale assemblea e' stata puntualmente convocata con nota della Saf n. 17 del 9.01.2013 e si e' svolta in data 11 gennaio scorso. L'Assemblea, con il voto unanime dei sindaci presenti, ha ribadito l'assoluta contrarieta' al decreto del ministero dell'Ambiente (gia' espressa dal Presidente Iannarilli e dal Presidente Fardelli nei confronti del Ministro Clini nel corso dell'incontro dianzi menzionato), ritenendolo illegittimo e comunque gravemente lesivo degli interessi dei cittadini e del territorio della Provincia di Frosinone". "Gli atti e le deliberazioni relativi sia all'assemblea dei sindaci del 9 gennaio sia a quella dei Soci della Saf dell'11 gennaio - prosegue Fardelli - sono stati tempestivamente trasmessi sia all'Ufficio del Commissario per il superamento della situazione di grave criticita' nella gestione dei rifiuti urbani nel territorio della Provincia di Roma Goffredo Sottile, sia alla Regione Lazio e agli altri Enti deputati". "Il giorno 17 gennaio - prosegue - il presidente Fardelli e' stato convocato dallo stesso Commissario Sottile presso la Prefettura di Frosinone per un incontro al quale hanno partecipato, alla presenza del Prefetto Eugenio Solda', anche il Presidente facente funzioni della Provincia di Frosinone Giuseppe Patrizi, nonche' rappresentanti della Regione Lazio e del Comune di Ceprano. Nell'occasione il Commissario Sottile ha ribadito le necessita' che hanno generato il Decreto ministeriale e ne ha puntualizzato i termini, invitando i presenti, ciascuno per quanto di sua competenza, a mettere in atto le misure necessarie per l'attuazione di quanto disposto nel Decreto". (segue)