Violenza su donne: a Parma studenti incontrano Lucia Annibali, sfregiata dall'acido (2)

sabato 30 novembre 2013
Violenza su donne: a Parma studenti incontrano Lucia Annibali, sfregiata dall'acido (2)
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(Adnkronos) - "Sono qui per raccontarvi quello che ho capito - ha spiegato Annibali, aggredita da due uomini inviati dal suo ex fidanzato per sfigurarle il viso - e cioè che esiste solo un tipo di amore: quello buono, quello che ti rende felice e migliore. L'amore, come l'amicizia, è una relazione terapeutica, che ti arricchisce e ti fa crescere". E proprio ai ragazzi ha rivolto un augurio: "noi siamo chiamati a scegliere che tipo di persona vogliamo essere: vi auguro di scegliere di essere gentili, affettuosi, protettivi, amorevoli nei confronti delle vostre compagne e viceversa". "Auguro alle ragazze di scegliere il rispetto di voi stesse e del vostro corpo, di sentirvi libere di essere voi stesse - ha aggiunto - vi auguro di fare queste scelte per la vostra felicità ma anche per tutti quelli che hanno sofferto e che soffrono, per farci sperare che in futuro le cose possano essere diverse". "Il comportamento non mente, rivela chi siamo: fate in modo che il vostro comportamento riveli che siete delle brave persone" ha concluso l'avvocato. La violenza sulle donne, ha rimarcato infine il magistrato della Procura di Parma Lucia Russo "è un fenomeno caratterizzato da assoluta trasversalità geografica e socio economica, che raggruppa un ventaglio enorme di situazioni". "Negli ultimi anni la legislazione è cambiata e oggi la normativa ci consente di affrontare questi problemi con più strumenti a disposizione per la tutela della vittima - ha concluso Russo - ma ancora però molto da fare: promuovere ad esempio la formazione di magistrati e forze dell'ordine, permettere alle donne di conoscere i loro diritti, fare protocolli interistituzionali per elaborare linee di condotta, promuovere tra i giovani una cultura delle relazioni e dell'intangibilità del proprio corpo".