Sanita': campagna Regione Lombardia per stili vita sani, 'arruolati' monumenti

domenica 7 luglio 2013
Sanita': campagna Regione Lombardia per stili vita sani, 'arruolati' monumenti
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Milano, 2 lug. (Adnkronos Salute) - C'e' il 'sacerdote che corre' nel parco delle incisioni rupestri di Capo di Ponte (Brescia) con una racchetta in mano e il Monumento all'adolescenza di Lodi che mostra una ragazzina con la corda per saltare e le scarpe da ginnastica. E ancora la statua di Virgilio a Mantova con un cesto di meloni in mano e Alessandro Manzoni (a Lecco) con attrezzatura da trekking e cartina geografica al seguito. Sono gli insoliti 'testimonial' scelti dalla Regione Lombardia per la campagna con cui punta a promuovere stili di vita sani fra i cittadini. Un'iniziativa di prevenzione in cui sono stati 'arruolati' anche i monumenti principali del territorio, da Stradivari ritratto in procinto di farsi una nuotata a Donizetti che ha appena acquistato un salutare pane senza sale. "Con corretti stili di vita, dal punto di vista alimentare, ambientale e con la cura del nostro corpo si ottengono degli eccellenti risultati sul piano della qualita' della vita in termini di salute". Con questa sintesi introduttiva il vice presidente e assessore alla Salute della Regione Lombardia Mario Mantovani ha aperto la conferenza stampa di presentazione del progetto. 'Una Regione per… guadagnare in salute' e' il titolo della campagna di comunicazione. "Adeguarsi ai corretti stili di vita significa avere cura del proprio corpo. E questo processo culturale, che produce anche grandi benefici sociali ed economici, va comunicato sia al grande pubblico, ma pensando in primis alle scuole, ovvero ai bambini, ai quali sin da piccoli - ha evidenziato l'assessore alla Salute - va insegnata qual e' la corretta alimentazione, quali sono le conseguenze della sedentarieta', quali i danni causati dal fumo". La campagna di comunicazione firmata dall'assessorato regionale alla Salute sara' diffusa attraverso cartoline, locandine ed altri veicoli pubblicitari. E rientra in uno degli obiettivi che la Giunta lombarda dell'era Maroni si e' posta: lavorare sulla leva della prevenzione, anche come futuro 'generatore' di risparmi. (segue)