Firenze, 4 dic. - (Adnkronos) - Una sostanziale condivisione sui "principi" scritti nel Piano regionale di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati e qualche osservazione che sarà oggetto di "attenta valutazione". Questo il risultato dell'audizione di oggi in Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Toscana, presieduta da Gianfranco Venturi (Pd), con i rappresentanti del coordinamento regionale unitario per una politica innovativa nella gestione dei rifiuti. Audizione che segna un generale apprezzamento sugli indirizzi di "recupero e riciclo" contenuti nel documento di prossima adozione e che ha "rispettato ampiamente il processo partecipativo così come riscontrato dal Garante" ha evidenziato il presidente Venturi. "Come per gli incontri già svolti - ha continuato - anche le osservazioni che ci sono state consegnate oggi saranno attentamente valutate tenendo ben presente che esistono i tempi, tra l'adozione e l'approvazione, per recuperare quelle che riguardano aspetti più complessi e che quindi necessitano di approfondimenti specifici". Secondo quanto riferito dai rappresentanti del coordinamento, infatti, esistono punti e obiettivi del Piano su cui "occorre un ripensamento". Tra questi la "revisione delle previsioni della produzione dei rifiuti a livello regionale" che appare "non realistica" e in "contrasto con la tendenza ormai consolidata dal 2007 di una costante riduzione pro capite". Dal coordinamento unitario è inoltre arrivata una richiesta di "moratoria sulla realizzazione di nuovi impianti di incenerimento e di verifica dell'effettivo fabbisogno al 2015". Tra le osservazioni depositate, anche quella per un "nuovo sistema di raccolta domiciliare integrale" con "abolizione di ogni forma di conferimento stradale anonima". Obiettivo definito "realistico" ed "economicamente sostenibile" anche leggendo il rapporto Ispra 2013 (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) secondo il quale più si alza la percentuale di raccolta differenziata, più si riducono i costi di gestione del servizio.