Matera, 2 dic. - (Adnkronos) - Molto pesante la situazione in Basilicata, soprattutto nella provincia di Matera, per le conseguenze dei nubifragi che ieri hanno provocato l'esondazione dei fiumi Basento, Agri e Sinni con gravi danni. Intere zone sono in una situazione emergenziale e sono circa 180 le persone sfollate, secondo il bilancio provvisorio della Regione. Anche oggi e' una giornata di allerta per il persistere di precipitazioni con rovesci di forte intensita', frequente attivita' elettrica e forti raffiche di vento. La zona centrale della calamita' e' l'arco jonico. In provincia di Matera sono state adottate finora diverse ordinanze di sgombero che hanno interessato Matera (con circa 10 persone sfollate), Scanzano (50 sfollati), Pisticci (44 sfollati), Policoro (50 sfollati), Tursi (10 sfollati), Bernalda (10 sfollati); in provincia di Potenza Melfi (3 sfollati) e Pignola (3 sfollati). Particolarmente colpita e' anche la viabilita', sia quella principale che quella secondaria, con chiusure di molte strade. Numerose sono le vie provinciali e comunali chiuse e impraticabili, soprattutto nei territori di Scanzano, Pisticci, Marconia, Craco, Policoro, Tursi, Matera, Bernalda, Chiaromonte, Montalbano, Melfi (con difficolta' sulla Melfi-Ofanto e allo svincolo d'ingresso Melfi Sud) e Tolve, dove e' stata chiusa la strada per San Chirico Nuovo, Brindisi di Montagna e Vaglio. Oggi sono chiuse le scuole a Matera, Montalbano Jonico, Nova Siri, Policoro, Ferrandina, Stigliano, Rotondella, Grottole, Tursi e Miglionico. Oggi e domani a Bernalda, Craco, Pisticci e Marconia di Pisticci.