Milano, 15 gen. - (Adnkronos) - Uno sportello per le seconde generazioni sara' attivo da marzo in Via Dogana, 2, a Milano, presso lo spazio comunale Informagiovani. "Lo sportello - informa il Comune - sara' a disposizione per dare informazioni su come ottenere la cittadinanza una volta compiuto il 18 anno di eta'". Il Comune fornisce i seguenti dati sulle seconde generazioni milanesi: "Le prime dieci nazionalita' di stranieri nati in Italia e residenti a Milano sono: cinese (84,2%), filippina (84,1%), singalese (83,3%), marocchina (76,2%), peruviana (72,9), albanese (70,6), ecuadoriana (63,8%), salvadoregna (63,2%), egiziana (61,7%) e romena (53,8)". Allo sportello di via Dogana lavoreranno "quattro giovani italiani di origine straniera (marocchina, pachistana, italo-palestinese ed eritrea), che hanno ottenuto la cittadinanza al diciottesimo anno di eta' come previsto dalla legge". Nessun rappresentante delle tre etnie piu' numerose, dunque, tra i funzionari. "Gli stranieri - continua il Comune - residenti a Milano sono 45.793 (anno di riferimento 2011). Il numero e' quasi triplicato rispetto al 2001 (17.374), e gia' nel 2006 la cifra era quasi raddoppiata (34.575). I minori stranieri residenti sono il 22,8 per cento del totale dei minori residenti a Milano (200.634). Gli stranieri minori residenti a Milano che compiranno 18 anni nel 2013 e, quindi, potranno potenzialmente fare richiesta di cittadinanza sono 666. I cittadini presenti a Milano che hanno ottenuto la cittadinanza negli ultimi tre anni sono 1.098. I Paesi di origine delle ragazze e dei ragazzi che hanno richiesto e ottenuto in numero maggiore la cittadinanza sono: Filippine, Cina, Egitto, Sri Lanka e Peru'". Altre funzioni dello sportello sono elencate dal Comune: "Allo sportello i giovani si potranno rivolgere inoltre per condividere esperienze e avere un appoggio per affrontare la propria condizione di stranieri-italiani, in un percorso di formazione di un'identita' spesso divisa tra il Paese di origine dei genitori e il desiderio di essere cittadini italiani come i propri coetanei. Lo sportello sara', infine, un laboratorio di cittadinanza attiva dove i ragazzi lavoreranno all'organizzazione di attivita' culturali come la seconda edizione del Festival RiGenerazioni".