Camorra: clan Zaza controllava quartiere Fuorigrotta a Napoli

domenica 9 febbraio 2014
Camorra: clan Zaza controllava quartiere Fuorigrotta a Napoli
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Napoli, 4 feb. - (Adnkronos) - Fuorigrotta nelle mani della famiglia Zaza. Dalle estorsioni alla risoluzione dei conflitti emersi all'interno dell'organizzazione criminale, tutto passava attraverso gli esponenti della famiglia camorristica diventata poi Zazo, per un errore di trascrizione all'anagrafe. Renato Cortese, capo della Squadra mobile di Roma, intervenuto in conferenza stampa nella Procura di Napoli, ha spiegato che "dalle intercettazioni viene fuori lo spaccato di una famiglia che comanda Fuorigrotta, in modo serrato". "Non si muove foglia che gli Zaza non sappiano - ha agguinto - vengono interessati di qualsivoglia necessità. Hanno sottoposto il quartiere a una serie di estorsioni intense, dai bar alle pasticcerie e alle pescherie". Dalle indagini è emersa la struttura verticistica a base familiare dell'organizzazione, con a capo Salvatore Zazo, detenuto, la moglie Agnese Criscuolo e il figlio Stefano Zazo, il reggente. Le investigazioni hanno evidenziato inoltre l'alleanza strategica con il clan Mazzarella, rafforzato da legami esistenti tra gli appartenenti alle due organizzazioni criminali.