- L'ospedale di Santa Maria Nuova possiede un locale, situato nel cortile interno vicino al laboratorio farmaceutico, all'interno del quale le salme possono essere preparate e visitate dai loro cari, prima di essere portate via dall'impresa funebre scelta dai familiari, senza alcuna assistenza. L'ospedale del Mugello detiene un unico ambiente espositivo, ma non essendoci personale dedicato all'accoglienza non c'è orario di apertura: i familiari si recano in portineria e prendono le chiavi del locale lasciando un documento di identità. Ugualmente il Serristori non ha una vera e propria sala di esposizione: i deceduti vengono esposti nella così detta "Cappellina" dell'Ospedale dove , come per l'ospedale di Borgo, non è prevista apertura. Proprio per consentire a chi ne fa richiesta tramite l'impresa funebre prescelta la fornitura dei servizi previsti in queste occasioni, l'attività di accoglienza è stata affidata a una cooperativa sociale che, impiegando soggetti svantaggiati offrendo loro opportunità lavorative nel settore dei servizi, già dal 2011 svolgeva questo compito all'ospedale di Torregalli dove, come ora all'Annunziata, il servizio è disponibile 365 giorni all'anno dalle 7 alle 19.30. Le sale verranno utilizzate, all'occorrenza, anche per accogliere i parenti di persone decedute non in ospedale. Non tutti i Comuni, infatti, dispongono di spazi idonei da mettere a disposizione dei cittadini per porgere l'estremo saluto ai propri cari.