Palermo, 11 gen.- (Adnkronos) - Nella Finanziaria ben sei norme sono dedicate ai precari: questo testimonia limpegno del governo e del parlamento su un tema importante e delicato. La vera novità è che si inquadrano in unottica che non si limita alla proroga ma individua percorsi di stabilizzazione e fuoriuscita dal precariato. Lo dicono i parlamentari regionali del PD Mario Alloro e Giuseppe Arancio a proposito delle norme sui precari inserite nella Legge di Stabilità regionale. La proroga triennale dei lavoratori degli Enti Locali rappresenta un primo passo per la stabilizzazione e va dato merito al governo ed al parlamento di avere impegnato ingenti risorse per procedere alla copertura dei capitoli di spesa, e nel contempo di avere proceduto ai tagli richiesti dal governo nazionale senza i quali non sarebbe stata possibile la proroga stessa. Sempre per quel che riguarda i precari aggiungono Alloro e Arancio è assolutamente positivo larticolo 36 che riguarda i lavoratori del reddito minimo di inserimento e dei cantieri di servizio delle province di Enna e Caltanissetta e di parte del territorio Catanese: per loro, per la prima volta, si prevedono misure indirizzate alla fuoriuscita dal precariato ricorrendo ai privati attraverso riserve del 20% dei posti in caso di affidamento di beni e servizi, borse di auto-impiego, o un contributo pari a tre anni di indennità nel caso di assunzione da parte di privati con contratti a tempo indeterminato o determinato. Abbiamo già chiesto di procedere allintegrazione delle somme concludono Alloro e Arancio - che, nella previsione attuale, non consentirebbero la copertura per tutto il 2014.