Prato, 15 gen. - (Adnkronos) - Al termine di una serie di controlli da parte dell'ufficio immigrazione della Questura di Prato su pratiche di emersione da lavoro irregolare, sono stati denunciati quattro stranieri e i loro tre 'garanti' italiani. Una cinquantacinquenne, una quarantenne e un ventiduenne appartenenti alla stessa, operando nella zona di Carmignano, hanno formalmente avvallato mendaci dichiarazioni riguardanti l'impiego, come badanti e assistenti domestici, di quattro stranieri, rispettivamente due pakistani (un trentatreenne e un trentaquattrenne), un trentasettenne marocchino e un trentottenne senegalese. Gli accertamenti investigativi, oltre a far emergere l'assenza di fatto del rapporto lavorativo, hanno evidenziato come i tre 'garanti' italiani abbiano percepito ingenti somme di danaro, pari a diverse migliaia di euro per ciascun straniero, per prestare la necessaria formale funzione di garanzia nelle pratiche di regolarizzazione. La Questura ha quindi denunciato in stato di liberta' i tre italiani per i reati di falsita' ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa nonche' i quattro cittadini stranieri per il reato di truffa.