Prato, 17 feb. - (Adnkronos) - I carabinieri del nucleo investigativo di Prato, coadiuvati dai colleghi del nucleo cinofili di Firenze, hanno arrestato per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti due giovani marocchini, di 23 e 25 anni, irregolari in Italia e di fatto domiciliati a Prato. I due sono stati bloccati subito dopo aver ceduto, in cambio della somma di 150 euro, tre dosi di cocaina, per il peso complessivo di un grammo e mezzo, ad un operaio 43enne ed un'impiegata 31enne di Prato e ad un falegname 49enne nato a Firenze ma residente in provincia di Pistoia. La droga è stata sequestrata unitamente alla somma in contanti di tremila euro ritenuta provento dell'attività di spaccio. Gli arrestati sono stati inoltre denunciati per spaccio continuato di stupefacenti, in quanto sono stati acquisiti nei loro confronti elementi di reità in relazione a numerose ulteriori cessioni di cocaina a Prato nell'ultimo anno ai tre clienti, che saranno segnalati Prefettura come assuntori di stupefacenti. I due marocchini, dopo le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del comando provinciale dell'Arma a disposizione dell'autorità giudiziaria.