Roma, 21 ago. - (Adnkronos) - "Da giorni arrivano alla nostra associazione diverse segnalazioni sull'installazione del dosso nei pressi del complesso abitativo sulla Muratella, a Torrimpietra, teatro lo scorso 31 marzo di una tragedia che ha lasciato l'intero Comune di Fiumicino scioccato. Il passaggio pedonale rialzato è stato realizzato quasi a ridosso della rampa di accesso dell'autostrada e lì la sua funzione è dimezzata se non quasi nulla. Mi chiedo, di fronte alle tante rimostranze ricevute, se non fosse stato meglio installare due dossi: uno all'inizio e uno alla fine dell'agglomerato abitativo che si snoda per circa cento metri lungo via della Muratella. Un modo per rallentare la velocità delle autovetture in entrambe le direzioni." Lo dichiara Roberto Severini, presidente dell'associazione Crescere Insieme. "Oggi un'auto che si dirigesse a tutta velocità verso la rampa d'accesso sull'Aurelia - prosegue - avrebbe tutto il tempo di mettere in pericolo l'incolumità di chi risiede nelle prime case. Sicuramente questa decisione sarà di natura meramente tecnica, da codice della strada. Ma di fronte a una tragedia del genere mi chiedo se non si potesse studiare una opzione diversa che potesse mettere in sicurezza l'intero abitato. Oggi come oggi l'installazione del dosso sembra più un tentativo per quietare le tante proteste dei residenti della zona che non un reale rimedio". (segue)