Mafia: depistaggio Borsellino, pm Palma 'Io e Di Matteo indagammo su Contrada in via D'Amelio'
Caltanissetta, 13 dic. (Adnkronos) - "Io, e i colleghi Petralia e Di Matteo abbiamo svolto indagini sull'ipotesi della presenza di Contrada in via D'Amelio al momento della strage". Lo ha detto Annamaria Palma proseguendo la deposizione al processo sul depistaggio Borsellino. "Decidemmo - ha proseguito - di verificare partendo dal primo verbale della volante giunta in via D'Amelio che era stato strappato e che avrebbe riportato la presenza di Contrada. Abbiamo verificato i tabulati di Contrada che risultava a bordo di una barca assieme a tale Valentino appartenente ai Servizi. Abbiamo anche risentito il dottore Aliquò, allora aggiunto a Palermo perché avevamo conferma che Borsellino il primo luglio 1992, a Roma per interrogare Gaspare Mutolo, era andato al ministero dell'Interno per incontrare il neo ministro Mancino. Un incontro dove era presente anche Bruno Contrada". "Io, Petralia e Di Matteo sentimmo anche il ministro Mancino che nego' in modo assoluto di avere incontrato Borsellino, e non siamo riusciti a trovare riscontri sulla presenza di Contrada".