Tangenti per sistemare le sentenze, arrestati due magistrati
Lecce, 14 gen. (Adnkronos) - L'ipotesi è quella di aver ricevuto tangenti in cambio di sentenze favorevoli. Per questo due magistrati, un pubblico ministero e un giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani - Antonio Savasta e Michele Nardi, ora in servizio a Roma - sono stati arrestati dai carabinieri. L'ordine arriva dalla Procura della Repubblica di Lecce, competente nelle indagini che riguardano magistrati in servizio nella Procura di un altro distretto, con le accuse di associazione per delinquere, corruzione in atti giudiziari e falso per fatti commessi tra il 2014 e il 2018. Nell'inchiesta sono coinvolti anche un ispettore di polizia, Vincenzo Di Chiaro, in servizio al commissariato di Corato nel barese, anche lui arrestato, due avvocati e un imprenditore, questi ultimi interdetti all'esercizio della loro professione. Dalle indagini sarebbe emerso il versamento di tangenti ma anche di oggetti preziosi, per milioni di euro, in cambio di una sistemazione a proprio vantaggio di indagini e sentenze.