Sequestro Calevo: imprenditore liberato, per 15 giorni in cantina a Sarzana/Scheda
La Spezia, 31 dic. - (Adnkronos) - E' durata 15 giorni la prigionia di Andrea Calevo, l'imprenditore di 31 anni sequestrato da un gruppo di banditi armati la sera del 16 dicembre nella sua villa di Lerici (La Spezia) e tenuto incatenato fino a oggi in una cantina senza finestre a Sarzana, a pochi chilometri da casa. Calevo e' stato liberato a grazie a un'operazione congiunta di Polizia di Stato e Arma dei carabinieri, coordinati dalla procura distrettuale antimafia di Genova, e seguita personalmente dal prefetto Gaetano Chiusolo, direttore della Dac (Direzione centrale anticrimine). E' la sera di domenica 16 dicembre quando inizia il calvario per l'imprenditore e la sua famiglia. Il giovane arriva intorno alle 22 nella villa di famiglia, a Lerici, braccato da tre uomini mascherati. In casa e' presente soltanto la madre, 65enne. La donna viene imbavagliata e legata a un divano con del nastro adesivo. Secondo gli inquirenti i sequestratori, con il volto coperto e armati di pistole, attendono l'arrivo di Calevo fuori della sua abitazione e quando il giovane entra nella villa entrano con lui. I tre prelevano denaro da una cassaforte. Poi fuggono portando con loro l'imprenditore, a bordo della sua automobile, una Audi 3. Il veicolo nella notte viene ritrovato semisommerso nel fiume Magra, al confine tra Liguria e Toscana, ma di Calevo non c'e' traccia. Decine di perquisizioni vengono effettuate in abitazioni di extracomunitari e pregiudicati italiani e stranieri a Sarzana, altre perquisizioni in campi rom e in abitazioni di pregiudicati italiani e stranieri nella zona di Massa. Nel giardino della villa vengono trovati il cellulare di Calevo e il cordless dell'abitazione. (segue)