Tevere in piena a Roma, allagamenti e strade chiuse

domenica 18 novembre 2012
Tevere in piena a Roma, allagamenti e strade chiuse
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Roma, 14 nov. (Adnkronos/Ign) - Centro Italia in ginocchio per il maltempo, che ha flagellato Toscana, Umbria e alto Lazio. A Roma a seguito dell'esondazione del Tevere si sono verificati allagamenti nella zona nord della capitale. Il dipartimento della Protezione civile è al lavoro in molte zone prossime ai corsi del Tevere e dell'Aniene. Allagamenti si sono verificati a Castel Giubileo e in via Flaminia all'altezza della stazione La Celsa. La Flaminia, nel tratto dal Gra allo svincolo Prima Porta, e la stazione sono state chiuse. Chiusa anche via dei Prati Fiscali in direzione via Salaria, così come il sottopasso di Tor di Quinto in direzione centro e la rampa di accesso alla galleria giubileo 2000 in direzione Terni. Sul Grande Raccordo Anulare chiuso al traffico in carreggiata esterna lo svincolo di Castel Giubileo, solamente in direzione Castel Giubileo. A Labaro un'auto è rimasta sommersa dall'acqua nel sottopasso vicino alla ferrovia. A causa di un allagamento dovuto all'innalzamento Tevere, sulla strada statale 4 'Salaria' è stato inoltre provvisoriamente chiuso al traffico in entrambe le direzioni il tratto compreso tra il km 29.300 (incrocio con la strada provinciale 35d) e il km 34.100 (innesto con la strada statale 4dir, presso Passo Corese), tra le province di Roma e Rieti. Esondazione anche all'altezza di Montelibretti. Nei pressi si via Salaria è stata evacuata la sede di Invitalia di Via Boccanelli. Il Tevere è esondato a Torrita Tiberina, in località Cannaro e a Pantano (Monte Rotondo). A Cannaro sono stati sommersi dall'acqua cinque ettari di terreno coltivato mentre a Pantano sono state invase alcune strade della zona industriale e un canile. Gli animali sono stati trasferiti in zone sicure. Non ci sono feriti. Sul posto i carabinieri. La piena ha messo fuori servizio il pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli, che sorge al centro del Tevere, sull'isola Tiberina. "L'acqua alle 7 di questa mattina ha superato di 70 cm il livello dell'esondazione del 2010. Un record per gli ultimi 35 anni - afferma all'Adnkronos Salute Franco Ilardo, responsabile dell'ufficio stampa dell'ospedale - abbiamo chiuso il pronto soccorso e sono inagibili i reparti di diagnostica con mezzi di contrasto e radioterapia. Nessun allarme e nessun pericolo di evacuazione per i ricoverati - assicura - perché si trovano a un livello superiore a quello della strada. Anche tutte le attività d'assistenza proseguono normalmente". "Siamo però in attesa - prosegue Ilardo - di un possibile picco della piena previsto nel primo pomeriggio. Mentre per rimettere in servizio i reparti allagati serviranno almeno 4 giorni". Questa mattina all'alba il barcone del circolo Canottieri Aniene, già messo in sicurezza all'altezza di Ponte Milvio, non ha resistito alla pressione dell'acqua e si è spezzato in più punti. La regione Lazio, che ha attivato l'unità di crisi permanente per gestire le eventuali criticità, ha reso noto che gli scenari idraulici, alla luce delle previsioni meteo marine al momento favorevoli, e considerata anche l'evoluzione dei livelli idrici nel bacino del Tevere a monte di Roma, fanno prevedere un quadro evolutivo con andamenti idrometrici stabilizzati non oltre i 13.50 metri idrometrici a Ripetta, con eventuali variazioni non significative ai fini della sicurezza idraulica, in conseguenza di possibili effetti locali. Il passaggio della piena sarà graduale e prolungato nel tempo, con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza per quanto riguarda la tenuta idraulica all'interno della città di Roma garantita dai muraglioni. GROSSETO - L'Enel, nella notte, ha ripristinato interamente la corrente elettrica ad Albinia. Sono solo 34 al momento gli utenti senza energia, per lo più dislocati nelle zone di campagna. La Provincia di Grosseto ha chiuso il Servizio di piena sul fiume Ombrone e sugli altri corsi d'acqua del territorio provinciale per cessato allarme. Sono ancora numerosi i tratti chiusi delle strade provinciali dopo gli allagamenti, le frane e gli smottamenti. Autostrade per l'Italia informa che sull'A1 Milano-Napoli è stato riaperto ai mezzi leggeri, con una deviazione sulla carreggiata nord, il tratto tra Orte e Valdichiana in entrambe le direzioni. Mentre permane la sospensione della circolazione ferroviaria sulla linea Tirrenica Roma-Pisa. Lo comunica Rfi. I treni regionali continuano a fare capolinea nelle stazioni di Grosseto ed Orbetello a nord e Civitavecchia a sud.