(Milano, 12 novembre 2018) - Milano, 12 Novembre 2018 - Compiere oggi scelte di investimento significa operare in mercati finanziari complessi, un panorama economico nel quale è difficile fare previsioni accurate. Raggiungere il punto di equilibrio tra rendimento e sicurezza richiede la valutazione del profilo del risparmiatore, della durata del collocamento di danaro e, in particolare, del rapporto tra rischi e opportunità associato a ogni formula di investimento. Dove investire? Una valida prospettiva che consente di mettere a rendita il capitale senza esporlo a eccessive fluttuazioni è costituita dal ricorso a consulenti finanziari indipendenti. È l’attendibilità dell’operatore a fare la differenza, alcuni di questi si rivolgono esclusivamente a titolari di patrimoni ingenti. Il risparmiatore godrà del supporto di esperti pronti a elaborare strategie personalizzate. Per chi non ha somme cospicue da investire e vuole un’opzione sicura, i conti deposito sono un’alternativa da considerare. Godono della garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, fino a una soglia di 100.000 euro, e il vincolo delle somme, quando presente, non eccede solitamente i due anni. Il rendimento è contenuto ma in alcuni casi viene superato l’1,30% lordo. Una risorsa per proteggersi dagli effetti dell’inflazione. I beni rifugio acquisiscono pertinenza in un’ottica di diversificazione del patrimonio e in una programmazione di medio-lungo periodo. Di questa categoria fanno parte oro, pietre preziose, strutture immobiliari e oggetti di particolare valore artistico. Il rischio è molto contenuto, come lo è del resto la redditività. In merito al mercato immobiliare, l’acquisto di strutture di pregio è agevolato dai prezzi, che stentano ancora a crescere. Le cornici turistiche, in Italia e all’estero, permettono inoltre di generare immediato profitto grazie a formule d’affitto. L’ambito azionario è potenzialmente molto fruttuoso, sebbene sia un mercato assai volatile. La variazione dei titoli nel breve periodo è significativa, per questo ragionare nel lungo termine è molto spesso la strada più conveniente. Su quali azioni investire nel 2019? I rischi sono piuttosto sostenuti, quindi è utile pensare a questo mercato solo alla luce di una ponderata gestione del proprio portafoglio. A detta di autorevoli analisti, tra le azioni ritenute appetibili nel corso del 2019 troviamo Amazon, Netflix e Autodesk. I fondi comuni di investimento sono un’opportunità relativamente sicura, poiché coinvolgono operatori specializzati. Accessibili anche a quanti dispongono di capitali esigui, sono strumenti che raccolgono il denaro dei risparmiatori e lo investono così da generare valore. Qualora le performance del fondo non siano positive, il risparmiatore subirà una perdita in misura proporzionale. Il tipo di fondo su cui investire cambia in base alle aspettative del consumatore, o meglio quanto è disposto a rischiare e che rendimento intende conseguire. Le opzioni non mancano: • fondi obbligazionari • fondi bilanciati • fondi di liquidità • fondi immobiliari • fondi azionari • ecc.. La scelta del fondo prevede un confronto che passa chiaramente dalla consultazione del prospetto informativo e delle informazioni contabili. Non sono da sottovalutare i costi che possono ridurre sensibilmente i profitti e a tutela dell’investitore Consob e Banca d’Italia svolgono opera di controllo. ApprofondimentiSito Ufficiale: https://finanza.economia-italia.com Approfondimento ‘Dove Investire’: https://finanza.economia-italia.com/dove-investire-consigli-investimenti-sicuri Ufficio Stampa Fattoretto srl www.massimofattoretto.com