Controcorrente, Tremonti a valanga contro Pd e sinistra: "Il problema della nostra democrazia"
"Il fatto che la campagna sia partita in termini così violenti, non sugli argomenti e le posizioni degli altri, ma contro il fatto che sono gli altri. È un segno di debolezza, ma soprattutto un limite della nostra democrazia". Lo ha detto Giulio Tremonti, presidente dell’Aspen Institute Italia, a Controcorrente, talk show di Rete 4 condotto da Veronica Gentili. L'ex ministro dell’Economia è intervenuto a proposito della crisi di governo, della campagna elettorale e di come la sta conducendo il centro sinistra e il centro destra.
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"Dal lato del centrodestra ci sono alcune discussioni e stanno fabbricando il programma, dal lato della sinistra c'è solo la negazione della legittimità degli altri", ha tuonato Tremonti. "Questo lo trovo francamente inaccettabile, dovrebbero cambiare strada. Tu puoi avere un argomento, l’altro un argomento più giusto e buono e lo difende, ma il fatto che la campagna sia partita in termini così violenti, è un segno di debolezza e un limite della nostra democrazia". "Una democrazia", ha sottolineato Tremonti, "funziona se il confronto avviene con reciproco riconoscimento e dal lato del centrosinistra c’è molta violenza, una cosa che non c’è da parte del centrodestra fino a ora".
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