Vittorio Feltri ad alzo zero: elettori disgustati, ecco perché i politici si devono vergognare
Noi di Libero in linea di massima siamo sempre stati favorevoli al Green pass per ragioni ovvie, esso costituisce una protezione indiscutibile. Con il citato documento fornisci la documentazione di non essere infettato. Pertanto puoi circolare indisturbatamente in qualsiasi luogo pubblico, senza limitazioni. Nonostante ciò abbiamo cercato di capire i motivi che ispirano coloro che sono contrari alla certificazione di cui discutiamo. Essi parlano di libertà limitata e pretendono di non vaccinarsi dubitando, non sappiamo perché, della efficacia dell'antidoto. Inutile discutere con chi ha la testa dura e non sente ragione. Però c'è un però. Chissà perché il lasciapassare è obbligatorio per svolgere qualsiasi attività lavorativa e ludica.
Esiste una sola inspiegabile eccezione. Coloro che si recano ai seggi per votare sono esentati dall'obbligo di esibire la certificazione di immunità. Perché mai noi cittadini siamo costretti a presentare il Green pass anche solo al bar per bere un caffè al tavolo, mentre gli elettori che si accingono a compiere il loro diritto-dovere alle urne sono dispensati dalla necessità di mostrare il pezzo di carta che garantisce la loro salute? Siamo di fronte a un mistero mica tanto buffo. È giustificato il sospetto che la politica, terrorizzata dal dubbio di essere schifata dal popolo a causa della propria inettitudine, cerchi di agevolare l'affluenza ai seggi abolendo qualsiasi divieto, incluso quello di possedere il famigerato Green pass.
Fosse davvero così, ed è così, sarebbe il caso di protestare vibratamente contro la casta che non esista a imporre divieti di vario tipo ai cittadini e quando si tratta dei propri sporchi interessi azzera ogni limitazione. Strano che Draghi non abbia colto questa palese iniquità e non abbia provveduto a eliminarla. Ormai l'ingiustizia si è consumata, ma ciò costituisce un punto a favore di quelli che sono scatenati contro le misure adottate dell'esecutivo e che indubbiamente ostacolano la libertà della popolazione. I politici in sostanza confermano di infischiarsene degli italiani e di badare soltanto ai propri interessi sporchi. Essi sappiano che se in questa tornata elettorale l'astensionismo è il fenomeno più clamoroso la responsabilità è loro che continuano a disgustare il pubblico di qualsiasi ceto. Si vergognino.
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