Vittorio Feltri ridicolizza Letta e Di Maio: "Come si chiamerà il loro nuovo partito"
Cos’hanno in comune Enrico Letta e Luigi Di Maio? Apparentemente poco o nulla, ma il direttore Vittorio Feltri non ha perso occasione per farne oggetto di dileggio. “Il segretario del Pd, Letta, e il leader dei 5 Stelle, Di Maio - ha scritto in un tweet - se la intendono e fonderanno presto un grande partito denominato Lettamaio”.
Innanzitutto è curioso che Feltri si rivolga a Di Maio come il leader del M5s, quando in realtà Giuseppe Conte è stato appena nominato tale dopo un lungo tira e molla con Beppe Grillo. Il quale, tra l’altro, non sembra comunque particolarmente intenzionato a supportare l’ex presidente del Consiglio. Anzi, secondo gli ultimi retroscena provenienti dal Movimento, pare che Conte e i suoi fedelissimi abbiano preso molto male il fatto che l’ex comico genovese non abbia speso neanche mezza parola per congratularsi con Conte per la nomina a presidente.
Così come Grillo era rimasto in silenzio dopo l’approvazione del nuovo Statuto, segno che ha ricomposto la frattura per il bene del Movimento ma non ha granché simpatia né stima per Conte in questo preciso momento storico. In tutto ciò sullo sfondo resta Luigi Di Maio, ormai diventato un governista e un moderato a tutti gli effetti: lui e Grillo sono la miglior difesa per Mario Draghi all’interno del M5s.