Paolo Becchi avvisa Matteo Salvini: "La magistratura farà campagna elettorale contro di lui"
"Valuti Matteo Salvini se il coprifuoco possa durare sino a luglio, se per viaggiare in Italia ci vorrà un passaporto, se per entrare in un bar sarà richiesto un salvacondotto. Fino a che punto gli italiani potranno tollerare l'intollerabile?" domanda il Professor Paolo Becchi, tramite un post pubblicato sul suo account Twitter. Intanto, le Regioni sono in pressing sul Governo per estendere il coprifuoco alle 23. Massimiliano Fedriga, neopresidente della Conferenza delle Regioni ha detto che "sul coprifuoco c'è un'interlocuzione con il governo. La Conferenza delle Regioni propone, misura assolutamente responsabile, l'ampliamento di un'ora, fino alle 23, per permettere alle attività, nei limiti delle regole, di avere un minimo di respiro".
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Insomma, una magrissima consolazione per le attività con le serrande abbassate da oltre un anno, senza aver ricevuto (in molti casi) l'ombra di un centesimo dalle istituzioni. Le aperture previste dal 26 aprile, sembrano obbligate per forze di cause maggiore, visto che il popolo è ormai ridotto allo stremo. Il Professore analizza poi anche l'attuale situazione del mega-governo guidato da Mario Draghi e mette in guardia il leader della Lega: "Valuti Salvini se sia ancora il caso di farsi logorare in un governo in cui ci sono partiti che, con quella magistratura che lo dovrà giudicare, ci faranno la campagna elettorale contro di lui" avvisa il professore di Genova.
In conclusione, Paolo Becchi svela anche chi si cela realmente dietro l'operazione che mira a far fuori il leader del Carroccio. "Draghi sostenendo Speranza sostiene in realtà forse neppure senza saperlo, il vero artefice di tutta questa operazione contro Salvini: Massimo D'Alema. Apra gli occhi Draghi e non si presti a questo gioco sporco. Salvini gli ha dato fiducia nell'interesse del Paese, Draghi si liberi quanto prima di Speranza" invoca Becchi ad alta voce. Con il cambio Conte-Draghi, sembra essere cambiata soltanto la forma, ma non la sostanza. Fino a quando Roberto Speranza occuperà il Ministero della Salute, l'Italia è destinata a continue chiusure e riaperture, fino a quando negozi, ristoranti, bar e tutte le altre attività più colpite dalle misure anti-Covid, non potranno più riaprire definitivamente perché non ci sono più i soldi.