Lorenzo Cesa indagato, il sospetto di Paolo Becchi: "Un chiaro messaggio, Giuseppe Conte non si tocca"
Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Un colpo di scena a ridosso del voto al senato nel quale l'Unione di Centro si era tirata fuori dal votare a favore di Giuseppe Conte. Un caso? A riguardo è intervenuto Paolo Becchi che su Twitter scrive: "Lorenzo Cesa Udc indagato per Ndrangheta. Beh direi che con questi chiari di luna il messaggio è chiaro. Conte non si tocca. Ora ci vorrebbe solo un Alfano, anche Alfana...".
Molti gli utenti che condividono il pensiero dell'editorialista di Libero: "Toh che caso - replica uno -, non è tra i costruttori e il giorno dopo.... ma se dovesse ritrattare, ministro subito, si erano sbagliati. che schifo che fanno!". E ancora: "Per Cesa sarà sufficiente dichiararsi di sinistra per evitare processi".