Pietro Senaldi sullo "stop" imposto da Twitter a Libero: "Una censura grave"
Twitter ha tolto la voce a noi di Libero per 12 ore. E lo ha fatto per motivi misteriosi. Un commento su quanto accaduto arriva da Pietro Senaldi, interpellato da Edizione Straordinaria: "Il profilo oggi è tornato funzionante - spiega il direttore di Libero - dopo una vibrante protesta, anche da parte di una consistente parte della politica italiana, tra cui Matteo Salvini e Giorgia Meloni. È una censura grave. Twitter è una rete e deve prendere una decisione: se fare come le reti telefoniche, che rappresentano un servizio e non interferiscono con i contenuti, oppure rappresentare un contenuto editoriale e allora però si deve prendere le responsabilità di tutto ciò che corre sul suo circuito", rimarca Senaldi.
Qui l'intervento completo di Pietro Senaldi